Alessandro MOLA | QUOTAZIONI |
Lo scultore e ceramista cagliaritanonato nel 1903, dopo aver
collaborato con la manifattura ceramica "Fratelli Dessi di Vittoria"
č, intorno alla metā degli anni '30, titolare di un piccolo
laboratorio artigianale di ceramica artistica, denominato "Mola Ceramiche"
in via Manno 3 a Cagliari.
Nel 1937 presenta alcune sue opere alla VII Mostra
dell'Artigianato di Firenze.
Intorno all'inizio degli anni Quaranta, grazie all'aiuto del
gallerista cagliaritano Enrico Palladino, riesce ad ampliare il
suo laboratorio e a realizzare una buona produzione su
vasta scala.
Nonostante il buon successo poco tempo dopo, lascia la sua cittā
natale e si trasferisce a Torino dove inizia una stretta
collaborazione prima con la manifattura "Lenci"e poi con Sandro Vacchetti alla
manifattura "Essevi"
producendo alcune interessanti figurine femminili in costume
sardo.
Rientrato a Cagliari nei primi anni del secondo dopoguerra fonda
la manifattura "Nuovo Fiore" che alla sua morte,
avvenuta a Cagliari nel 1957, passa sotto la direzione al figlio Stelvio.
http://alessandromolajunior.webbly.com/storia-dei-ceramisti-mola.htm