, home |
MOLA CERAMICHE (Nuovo Fiore) |
QUOTAZIONI |
Intorno alla metà degli anni Trenta il ceramista
sardo Alessandro
Mola apre, a Cagliari in via Manno 3, un piccolo laboratorio
per la produzione di ceramiche artistiche tradizionali sarde.
Nel 1937, grazie al contributo economico del gallerista
cagliaritano Enrico Palladino amplia il laboratorio, assume dei
collaboratori ed inizia una produzione su ampia scala di
ceramiche ispirate alla tradizione sarda ma caratterizzate da uno
spiccato accento modernista.
Nello stesso anno la manifattura propone i suoi lavori alla VII
Mostra dell'Artigianato di Firenze dove la produzione viene
notata dal ceramista Sandro
Vacchetti che, dopo il bombardamento che distrugge i
laboratori della manifattura nel 1943, lo invita a trasferirsi a
Torino e a lavorare presso la manifattura ceramica "Essevi" di sua proprietà.
Negli anni del secondo dopoguerra Mola Torna a Cagliari dove
fonda una nuova ditta operante con il nome di "Nuovo
Fiore" che nel 1957, alla morte del titolare passa sotto la
direzione del figlio di Alessandro, Stelvio ed oggi è
condotta da Alessandro Mola Junior
http://alessandromolajunior.webbly.com/storia-dei-ceramisti-mola.htm