Enzo MARI | QUOTAZIONI |
Nato a Novara nel 1932 Enzo Mari si forma all'Accademia di
Belle Arti di Milano.
La prima esperienza lavorativa lo vede alla Rinascente dove si
occupa della vetrinistica.
Negli anni Cinquanta si dedica ad un'intensa attività artistica
esponendo a varie mostre lavori di "arte programmata e
cinetica.
Nel 1959, presentato da Bruno Munari,
inizia la sua collaborazio con lo "Studio Danese"
di Milano
Nel 1963 coordina il gruppo artistico "Nuove tendenze".
Nel 1965 organizza la Biennale d'Arte di Zagabria.
Negli anni successivi è presente a numerose edizioni delle
Biennali di Venezia e delle Triennali di Milano.
In questi stessi anni inizia ad occuparsi di design, vincendo tre
volte il Compasso d'Oro e collaborando con numerose industrie nei
settori della grafica, dell'editoria, del prodotto industriale e
dell'allestimento mostre.
Nel 1971 partecipa con un intervento critico alla mostra "
Italy : the New Domestic Landscape " al MOMA di New York.
Negli anni Settanta disegna di nuovo alcune porcellane per
"Danese" prodotte poi in serie dalla manifattura "La Freccia" di
Vicenza e marcate "Enzo Mari - Studio Danese Milano".
Dal 1976 al 1979 è Presidente dell'Associazione per il Disegno
Industriale.
Sue opere e oggetti sono nelle collezioni di diversi musei di
arte contemporanea : "Galleria Nazionale d'Arte
Moderna" a Roma, "Moderna Museet" di Stoccolma,
"Stedelijk Museum" di Amsterdam, "Musèe des Arts
Décoratifs", "Kunstmuseum" Düsseldorf,
"Kaiser Wilhelm Museum" Krefeld, "Museum of Modern
Art" New York.
Una grande mostra personale gli viene dedicata nel 1983 dal
"Centro Studi e Archivio della Comunicazione"
dell'Università di Parma, dove sono conservati gli 8.500 disegni
ed elaborati del suo archivio, da lui donati al CSAC.