Elettro Mancini, figlio di Aristodemo e nipote di Ettore, prende in mano, nel 1930, la gestione della
manifattura di famiglia "M.A.P."(Maioliche Artistiche Pesaresi),
gią fondata da Ferruccio Mengaroni e poi diretta dal padre di Elettro, Aristodemo.
Elettro mantiene la conduzione della fabbrica fino al 1950 quando
si ritira dall'attivitą e cede la manifattura, che prosegue la
produzione diretta da Tonino
Imperatori, ad un gruppo di
dipendenti.