Figlio di Silvio e fratello
di Plinio, entrambi come lui
ceramisti, dopo gli anni della formazione presso la manifattura
di famiglia "Luconi
Ceramica" di Anghiari, in provincia di Arezzo, , si
trasferisce presso la manifattura ceramica svizzera
"Maioliche d'Arte" di Locarno.
Negli anni del secondo dopo guerra, rientrato in Italia,
collabora, insieme al fratello, presso la ditta " Ceramiche San Rocco"
di Ascona.
Muore intorno all'ultimo decennio del secolo.