Adriano LEVERONE | QUOTAZIONI |
Nato a Quiliano, in provincia di Savona, nel 1953
si diploma all'Istituto Statale d'Arte di Chiavari e completa i
suoi studi a Faenza dove frequenta l'Istituto d'Arte per la
Ceramica Ballardini, allievo di Alfonso
Leoni e Mario Pezzi e lo
studio dello scultore ceramista Carlo Zauli.
Negli anni Settanta fa parte di quella schiera di artisti che
manifestano un profondo interesse per i valori estetici delle
terre e per la conoscenza delle varie fasi della lavorazione
delle stesse.
Dopo una prima fase in cui esprime la sua arte attraverso le
forme dell'astrattismo passa all'iper-realismo realizzando i suoi
enormi frutti, risultato della sua indagine naturalistica e della
sue grandi capacità tecniche apprese negli anni di studio a
Faenza.
La sua materia è il grés cotto ad alta temperatura (1.300°).
Nel 1975 apre un laboratorio di ceramica a Gattorna, in provincia
di Genova e nel 1977 esordisce con una personale a Chiavari.
Nel 1978 ottiene il suo primo riconoscimento al Concorso
Internazionale di Ceramica Contemporanea di Faenza,
riconoscimento che replica nel 1981.
Dal 1979 al 1986 si occupa di didattica insegnando Tecnologia
Ceramica Applicata alla Scuola di ceramica di Albisola.
Tra il 1983 e il 1985 partecipa al movimento "a Tempo e a
Fuoco" ideato da Vittorio Fagone.
Nel 1986 è premiato al Concorso di Gualdo Tadino e tiene una
personale a Lexington, negli Stati Uniti dove tiene anche uno
stage di scultura
Nel 1989 è vincitore del IV° Concorso Nazionale della Ceramica
d'Arte di Albisola.
Nel 1990 si avvicina alla tecnica raku, tecnica che gli permette
di mettere a frutto la sua esperienza coloristica legata alla
composizione delle diverse terre.
Nello stesso anno ottiene una seganalazione al Premio Savona.
Nel 1991 è tra i vincitori del concorso per la Ceramica
Contemporanea indetto dal Comune di Santo Stefano in Camastra.
Nel 1992 espone al Priamar di Savona in un'antologica che
raccoglie opere eseguite in vent'anni di sperimentazione
artistica in ceramica.
Dalla metà degli anni Novanta collabora con la "Fabbrica Casa Museo
G. Mazzotti 1903" di Albisola Capo e nel 1999 una sua
opera viene inserita nel Giardino Museo Mazzotti.
La fine del secolo lo vede insegnante di ceramica presso
l'Accademia Ligustica di Genova.
Nel 2000 apre un nuovo studio di ceramica a Ferrada, in provincia
di Genova.
Nel 2002 partecipa al VI° Concorso Internazionale della Ceramica
di Mino, in Giappone, dove ottiene un prestigioso riconoscimento.
Oltre alla terracotta e alla ceramica utilizza per le sue
sculture anche il bronzo, il marmo, il granito e l'ardesia.
www.galleriagagliardi.com/it/opere-artista/adriano-leverone
www.lameridiana.fi.it/italiano/ceramisti_italiani_adriano_leverone.htm