Carlo (Giancarlo) Guerrieri
nasce a Paliano, in provincia di Frosinone, nel 1886.
Nel 1915 inizia a collaborare con la manifattura "Falisca
Ars" di Civita Castellana,
di proprietà di Agostino Colonnelli.
Dal 1926 è proprietario e presidente della fabbrica di ceramica
Società Anonima "F.A.C.I." (Fabbrica Artistica Ceramiche Italiane) di
Civita Castellana (VT) con sede in via Andosilla.
Tra le sue ceramiche prodotte alla "F.A.C.I.",
generalmente formate al tornio da artigiani esterni alla
ditta e dipinte all'aerografo dai decoratori della
manifattura, numerose sono a soggetto esotico e coloniale.
Partecipa con i suoi lavori a numerose mostre, in Italia e nelle
colonie italiane, ottenendo vari riconoscimenti tra cui due
medaglie d'oro alla Mostra di Bari e alla Fiera di Tripoli.
Nel 1936, insieme con Adolfo Brunelli,
direttore artistico della "F.A.C.I.", rileva la
manifattura "Falisca Ars" di Colonnelli, nella quale
aveva lavorato e ricoperto l'incarico di amministratore delegato
a partire dal 1925.
Carlo Guerrieri muore a Palliano, suo paese natale, nel 1956.