Pietro Golfari apprende l'arte della decorazione
ceramica lavorando, nei primi anni del secolo, presso la fabbrica
dei fratelli "Minardi"
di proprietà di Virginio
e Venturino Minardi di
Faenza e frequentando l'annessa scuola di ceramica.
Alla morte dei fratelli Minardi la fabbrica passa, nel 1913,
sotto la gestione di alcuni dei dipendenti tra cui Pietro Golfari
che però, due anni dopo e costretto a lasciare la fabbrica per
partire per il fronte.
Alla fine del conflitto Pietro Golfari rientra a Faenza ma una
grave malattia lo costringe a lasciare definitivamente la
fabbrica.
Pietro Golfari muore giovanissimo, poco tempo dopo.