Il pittore albisolese Carlo
Frumento lavora, nei primi anni del Novecento, come decoratore di
maioliche nella fabbriche "Poggi" e, dal 1905 presso la "Piccone" entrambe di Albisola.
Ottimo imitatore dello stile tradizionale albisolese e savonese
nei toni chiaro-scuro dell'azzurro è anche interprete, sensibile
ed elegante di uno stile Liberty italiano.
Nei primi anni del primo dopoguerra collabora con la manifattura
di maioliche artistiche albisolese "Alba
Docilia" di proprietà di Giovanni
Adolfo Rossello.