Susanne Dolker, figlia del
pittore tedesco Richard Dolker e
di Elsie Schwarz,
entrambi attivi come ceramisti a Vietri Sul Mare negli anni Venti
e Trenta, nasce a Luino, in provincia di Varese, nel 1934.
Dopo un anno dalla sua nascita la famiglia si trasferisce in
Turingia, regione che farà parte della Repubblica Federale
Tedesca.
Allieva di suo padre nel 1955, alla sua morte, continua a
lavorare nel suo laboratorio dove si occupa di disegno,
architettura, arredamento e tessuti.
Nel 1961 riesce a venire in Italia, coronando il sogno di sempre,
e si stabilisce nel salernitano, dove apre un laboratorio di
batik.
Nel 1968 torna in Germania e apre un laboratorio a Winzenweiler
dove alla realizzazione di tessuti, progetta modelli per una
fabbrica di porcellana, ma solo nel 1996, durante un soggiorno a
Vietri,viene convinta da ceramisti locali, a cimentarsi con la
ceramica e negli anni a seguire, durante i suoi soggiorni in
Italia, realizzza le sue ceramiche nel laboratorio di Francesco
Raimondi.
Negli anni Novanta collabora anche con la manifattura vietrese
"C.A.S." di Giovannino
Carrano.