Il pittore Giuseppe
Cominetti nasce a Salasco Vercellese nel 1882.
Trasferitosi a Torino per motivi di studio frequenta il liceo
classico e l'Accademia di Belle Arti.
Nel 1902 si sposta a Genova dove frequenta l'ambiente artistico
della cittā e dove, l'anno successivo, esordisce alla mostra
organizzata dalla locale Promotrice di Belle Arti.
Nel 1909 si sposta in Francia, a Parigi, dove espone al Salon de
Paris alcuni suoi lavori.
Fratello del poeta Francesco Maria, č tra gli ispiratori, nel
1921, della nascita della manifattura ceramica albisolese "La Casa dell'Arte"
di proprietā di Giuseppe
Agnino, Giulio e Angelo Barile.
Tra i firmatari del primo manifesto del Futurismo, il suo modo di
dipingere č legato al divisionismo e alle suggestioni fauves.
Nel 1921 espone alla Promotrice d'Arte genovese l'opera
divisionista "Saluto al Sole" e nello stesso anno si
avvicina alla decorazione ceramica decorando, per "La Casa
dell'Arte", alcuni vasi in esemplare unico.
La sua breve attivitā ceramica č correlata soprattutto al suo
operato pittorico.
Giuseppe Cominetti muore a Roma nel 1930.
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