Lo scultore Luigi Comazzi
nasce a Biella (Vercelli) nel 1914.
Figlio d'arte, il padre č disegnatore e litografo, frequenta
giovanissimo gli ambienti artistici piemontesi.
Compie gli studi artistici presso l'Accademia Albertina sotto la
guida di Italo Griselli e
Marino
Marini.
Negli anni Trenta collabora con la manifattura "Lenci" realizzando alcune ceramiche a soggetto
religioso.
Dal 1941 partecipa alle rassegne della Promotrice di Belle Arti
di Torino.
Alla fine della seconda guerra collabora, come aiutante, con lo
scultore Umberto Mastroianni, nello studio del quale conosce Luigi
Spazzapan.
Nel 1962 partecipa alla XXXI Biennale d'Arte di Venezia.
Oltre all'attivitā artistica si occupa anche di didattica e
ricopre il ruolo di insegnante di figura e ornato modellato
presso il Liceo Artistico dell'Accademia Albertina.
Luigi Comazzi muore a Savigliano, in provincia di Cuneo, nel
1983.