Figlio di Basilio
Cascella, Gioacchino nasce a
Pescara nel 1903.
Avviato alla pittura dal padre, giovanissimo lascia la scuola e
con il padre e i fratelli Michele e Tommaso, inizia a dedicarsi alla pittura e alla
decorazione della ceramica.
Nei primi anni Venti è a Rapino, in provincia di Chieti, a
perfezionarsi presso la bottega di Luigi
Bozzelli e nel 1923 espone i
suoi primi lavori in ceramica alla mostra allestita nel Circolo
Cittadino di Mantova.
Tra il 1926 e il 1927 è impegnato, insieme ai fratelli e al
padre, nella realizzazione di alcuni grandi pannelli ceramici
destinati allo stabilimento termale Tettuccio di Montecatini.
Negli anni Trenta inizia a sviluppare un proprio stile decorativo
che applica su piatti, mattonelle e boccali e nel 1934 presenta
questi suoi nuovi lavori in una personale a Roma, in una galleria
d'arte nei pressi di Piazza di Spagna.
Vive e lavora a Rapino fino alla sua morte, avvenuta nel 1982