SPICA (Societā Porcellana Italiana Candele d'Accensione, Societā Prodotti Italiani Ceramici e Affini) |
Fondata nel 1938 sulle ceneri della "SIMAC"
di Castelli, dall'imprenditore Potito Randi,
dopo alcuni anni dall'inizio dell'attivitā affianca alla
tradizionale produzione di candele per motori a scoppio, quella
di stoviglie.
La produzione della ditta, a partire dal
1940, č costituita anche da maioliche artistiche e
d'arredamento.
Tra i collaboratori, giā attivi a partire
dagli anni Quaranta, ricordiamo lo stampatore Vincenzo Di Federico, i decoratori Filiberto De Angelis, Eugenio D'Annunzio, Enzo D'Annunzio,
Aldo Pardi, Nicola Ciavardoni,Vincenzo Paoletti,
Pasquale Sciannella, Francesco Mancini,
lo scultore Giulio Ricci e
il torniante Giuseppe Di Nino.
Negli anni del secondo dopoguerra la fabbrica si arricchisce di
un forno a tunnel grazie al quale incrementa notevolmente la
produzione che ora č costituita anche dalla terraglia forte,
decorata a decalcomania.
N.b.: una manifattura con lo stesso acronimo "S.P.I.C.A.", poi modificato in "Spiga"č attiva ad Albissola a partire dal 1925 e un'altra manifattura cagliaritana, giā denominata "SPIRA" diviene "SPICA" nel 1919