BITOSSI (Cav. Guido Bitossi & Figli, Ceramiche Flavia, Bitossi & Figli, Raymor, Il Sestante, Societą Ceramica Toscana, Poltronova, Memphis, Superego) |
QUOTAZIONI |
La manifattura di ceramiche
artistiche "Bitossi", fondata e diretta dal 1921 da Guido Bitossi,
discendente di una famiglia di fabbricanti di conche e tegole in
terracotta attiva a Montelupo Fiorentino, in provincia di
Firenze, a partire dal 1885, fondata dai fratelli Carlo e
Giuseppe Bitossi e successivamente guidata da Egidio Bitossi.
Nel 1937 la gestione della manifattura passa nelle mani dei figli
di guido Bitossi, Mario, Marcello, Vittoriano e Carlo.
Dalla fondazione alla seconda guerra la manifattura produce
maioliche e terrecotte di stile tradfizionale ispirate nei decori
alla scuola del rinascimento toscano e ai modelli robbiani.
Dal 1946, e fino al 1976 č nominato direttore artistico della
fabbrica, che ha sede in via Tosco-Romagnola a Montelupo
Fiorentino, il ceramista Aldo
Londi, gią attivo presso la
manifattura a partire dalla metą degli anni Trenta, che ne
rivoluziona la produzione, modernizzandola.
Degli stessi anni č la collaborazione con la manifattura dello
scultore Bruno Bagnoli,
del designer Remo Buti e di Alvino
Bagni.
Nel dopoguerra la ditta affianca alla produzione di ceramiche la
vendita di materie prime per la produzione che si presenta al
pubblico con la denominazione "Colorificio Ceramico Della
Robbia"
Nel 1949 č presente alla I Mostra Nazionale della Ceramica
svoltasi nell'ambito della IV Fiera di Vicenza.
A partire dalla fine degli anni Cinquanta collabora con la
manifattura, come designer, l'architetto Ettore Sottsass.
Dal 1976 la manifattura, la cui produzione di altissimo livello
qualitativo č commercializzata in tutto il mondo anche dallo
"Studio Rosenthal", cambia ragione sociale e prende il
nome di "Ceramiche Flavia" e la direzione artistica
viene affidata a Giovanni Masoni
che negli anni Ottanta invita a collaborare con la manifattura i
progettisti legati al gruppo "Menphis" di Ettore
Sottsass, Michele de Lucchi,
Marco Zanini, Nathalie Du Pasquier, Massimo Giacon e
Matteo Thun.
Tra i collaboratori della manifattura ricordiamo anche Piero Fornasetti.
Negli anni Ottanta anche i designers Antonella Cimatti
e B. Buggiani sono
chiamati a collaborare con la manifattura.
Alcuni lavori della manifattura sono conservati al Museo della
Ceramica di Faenza.
primi anni venti |
Anni '20-'42 |
anni '50 |
anni '20-'50 |
||||||
'46-'76 Aldo Londi |
N.B.: Una manifattura con il nome "Societą Ceramica Toscana" (S.C.T.) č attiva, tra fine Ottocento e inizio Novecento, a Castelnuovo di Garfagnana, in provincia di Lucca
www.bitossiceramiche.it/bitossi
www.facebook.com/1023660620/videos/10215544524579248/
www.fondazionevittorianobitossi.it/museo_artistico_industriale_bitossi_fondazione_vit-html
www.designdesign.it/cat191.php?n=1
www.fabbricaarchitettura.it/2012/03/azienda-bitossi-ceramiche/
http://it.wikipedia.org/wiki/Memphis_(design)
http://designmuseum.org/design/memphis
www.20thcenturyforum.com/t272-bitossi-italy?highlight=italy
Links to photo albums BITOSSI and
RAYMOR
by Tove Nęss Lien · 15
aprile 2018