Pietro Hamed VENANZI | QUOTAZIONI |
Il pittore e ceramista
Pietro Hamed Venanzi nasce a Genzano, in provincia di Roma, nel
1896.
Dopo gli studi classici frequenta la Regia Accademia di Belle
Arti di Roma che è costretto ad interrompere allo scoppio della
Grande Guerra, alla quale partecipa come pilota.
Terminata la guerra si dedica alla pittura e viene in contatto
con i circoli artistici romani e successivamente si trasferisce
in Inghilterra.
Nel 1925, tornato in Italia conosce i fratelli Augusto ed Eolo Tidei,
titolari della fornace "Squarciarelli" di Grottaferrata con i quali inizia
un'intensa collaborazione che porta come frutto una forte
modernizzazione dei motivi decorativi della produzione della
manifattura.
Nel 1927 sposa la sorella dei Tidei, Giovanna.
Nel 1929 consegue il diploma di maestro ceramista a Pesaro e
successivamente si trasferisce a Pontecorvo, in provincia di
Frosinone, dove si dedica all'insegnamento artistico mantenendo
però aperta anche la collaborazione con la manifattura ceramica
dei cognati.
Dal 1932 al 1936 gli viene affidata la carica di direttore della
Comunità della Ceramica e del Vetro della provincia Frosinone.
Nel 1936 viene nominato Ufficiale dell'Aeronautica e collabora
con la rivista "Nazione Militare".
Allo scoppio della II Guerra Mondiale è richiamato alle armi
come pilota e, nel 1943, muore in seguito ad un incidente aereo
avvenuto nei pressi di Grottaglie in provincia di Taranto.
www.museoascona.ch/esposizioni.php?c=passate&esp_id=20&art_id=39&p=artisti