Virgilio Tonet lascia, nel
primo dopoguerra, Pordenone, sua cittą natale, e si trasferisce
a Genova dove, nel 1920, apre uno stabilimento denominato "Tonet", per la produzione di vasi e arredi da
giardino in terracotta.
Pochi mesi dopo, con la collaborazione dei figli Enrico, Giacomo e Alberto, intraprende anche la produzione di ceramiche
artistiche e d'arredamento.