Attivo a Napoli a partire dalla seconda metą dell'Ottocento
si forma nella fabbrica ceramica dei fratelli Mosca.
Maestro di ceramica al "Museo
Scuola Officina" di Napoli collabora verso la fine del
XIX° secolo, come capo pittore, nella manifattura napoletana di
Angelantonio Paladini e successivamente, a cavallo tra Ottocento
e Novecento, diviene mastro maiolicaro presso la fabbrica "Campagna" di
Napoli, dove si avvicina agli stilemi decorativi del Liberty.
E' artefice della formazione artistica in campo ceramico dei
figli Vincenzo e Gennaro.