Lo scultore Attilio Selva (Trieste 1888-Roma
1970) compiuti gli studi alla Scuola Industriale di Trieste, si
trasferisce per alcuni anni a Milano dove apprende il mestiere
dello scalpellino.
Trasferitosi a Torino collabora con lo scultore Leonardo
Bistolfi.
Nel 1907 giunge a Roma e nel 1915 partecipa alla Mostra della
Secessione
Nel 1918 presenta i suoi lavori a Zurigo e nello stesso anno
partecipa all'esposizione romana della Casina Raffaello,
allestita al Pincio
Negli anni Venti si dedica alla realizzazione di alcune ceramiche
in stile decò di ottima qualità e grazie alle elevate
capacità tecniche acquisite nella materia, tra la fine degli
anni Venti e l'inizio degli anni Trenta, è chiamato a realizzare alcune ceramiche di grandi dimensioni
in collaborazione con il ceramista Fernando
Frigiotti.
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