Nato a Castelli, in provincia di Teramo, nel 1943 Giancarlo
Sciannella frequenta l'Istituto
d'Arte "F. Grue" completando poi la sua formazione
all'Accademia di Belle Arti di Roma
Successivamente compie il suo apprendistato ceramico lavorando
presso la manifattura "Giacomini,
Mancini & Pardi" tra i cui soci compaiono il nonno e
gli zii.
Nel 1967 tiene la sua prima personale alla Galleria San Giorgio
di Teramo.
Nel 1986 partecipa, con la scultura Meteorite, realizzata
in argilla rossa parzialmente maiolicata, alla Raccolta
Internazionale di Ceramica d'Arte Contemporanea organizzata
dall'Istituto d'Arte di Castelli (TE)
Nel 1972 si trasferisce a Roma dove all'attività artistica
affianca quella didattica.
Nel 1984 presenta alcune sculture in ceramica in una personale
allestita al Centro d'Arte il Labirinto di Montorio al Vomano.
Nel 1990 tiene due personali A Forlì e a Bergamo e nel 1991 è a
Rom all'Associazione Operatori Culturali Flaminia 58.
Nel 1996 un nuova personale lo vede esporre i suoi lavori a
Imbersago, in provincia di Como, alla Galleria Mari Arte
Contemporanea.
Nel 1999 le sue opere sono presentate alla Monogramma Arte
Contemporanea di Roma
Nel 2003 il Museo della Ceramica di Castelli lo ospita in una
sala a lui dedicata e gli anni successivi espone più volte a
Roma.
Nel 2011 è invitatao alla biennale di Milano e nel 2013
Nell'arco della sua carriera è presente a 12 edizioni del premio
Faenza
La sua produzione ceramica, che da una prima fase informale passa
negli anni Settanta alla creazione di opere astratte di forte
impianto scultoreo per giungere nel decennio successivo alla
realizzazione di lavori caratterizzati dalla presenza di
materiali eterogenei.
Giancarlo Sciannella muore a Roma nel settembre 2016