Commerciante e decoratore di ceramiche possiede, negli anni a cavallo tra Ottocento e Novecento, un negozio a Genova, in via della Libertà 78, con annesso laboratorio di decorazione ceramica denominato "Pelucco".
Ex dipendente della manifattura "S. C. I." (Società Ceramica Italiana) di Laveno decora, nel suo laboratorio, biscotto generalmente prodotto dalla "S.C.I." e dalla "Richard-Ginori".
Nel 1892 la produzione del laboratorio è presentata all'Esposizione Italo-Americana di Genova dove riceve gli elogi del giornale il "Corriere Mercantile" per i suoi decori a motivi floreali.
Nei primi anni del Novecento Felice Pelucco espone nel suo negozio numerose ceramiche prodotte dai laboratori albisolesi delle maniofatture "Fratelli Folco" e "Poggi".
Nel 1913 al negozio di via Roma si affianca la succursale di via San Vincenzo.
Dai primi anni Venti i negozi e il laboratorio di decorazione ceramica sono gestiti dal figlio Arturo.
L'anno successivo torna ad affiancare alla sua attività commerciale quella di decoratore di ceramiche.