Discendente da una nobile
famiglia marchigiana, Mary Pandolfi de Rinaldis nasce a Monsano,
in provincia di Ancona, nel 1890.
Trasferitasi giovanissima a Roma studia presso la Regia Accademia
di Belle Arti, allieva dello scultore e ceramista Giovanni Prini.
Nel 1922 esordisce alla Mostra degli Amatori e Cultori di Arte di
Roma esponendo, nella sala riservata a Prini, oltre a dei ricami,
alcune ceramiche a soggetto animalista realizzate presso la
fornace romana "S.I.P.L.A." di proprietà di Carlo Ciacci.
Nel 1923 partecipa con Prini alla I Biennale di Arti Decorative
di Monza dove presenta lavori d'ago e ceramiche con le quali
ottiene, primo riconoscimento ufficiale, il diploma di medaglia
d'argento del Ministero dell'Economia Nazionale.
Nel 1924 partecipa con 31 ceramiche, realizzate presso il
laboratorio " La
Fiamma" di Ferruccio
Palazzi a Roma, all'Esposizione
Nazionale di Ceramica di Pesaro.
Negli anni Venti diviene insegnante all'Accademia di Belle Arti
di Roma poi, sul finire del decennio, abbandona la ceramica e
l'insegnamento e nel 1932 prende i voti da suora.
Muore nel convento delle suore del Cenacolo a Zarallo, in
provincia di Ivrea, nel 1933 a soli 43 anni.