Mario Mesini, nato a Modena nel 1918, dove si diploma all'Accademia di Belle Arti in scultura.
Dopo una prima esperienza iniziata nella seconda metà degli anni Trenta e durata alcuni anni con la manifattura ceramica torinese "Ars Pulchra" inizia a collaborare con la "Lenci" dove rimane dal 1949 al 1953, con la qualifica di modellatore e ritoccatore.
Dal '53 al '56 è dipendente della manifattura ceramica "Vi.Bi." di Torino dove oltre a realizzare alcune ceramiche caricaturiali spesso ispirate ai modelli Lenci, avvia una produzione di vasi e oggetti d'arredamento di ispirazione astratta.
Nel 1956 dopo essere stato per alcuni mesi direttore della Vi.Bi. lascia la lamifattura e fonda, insieme al ceramista Mario Brunetti, la fabbrica di ceramiche artistiche e d'arredamento "Ariele" con sede a Torino, rimasta attiva fino al 1962.
Negli anni successivi realizza, come collaboratore esterno, alcuni modelli per la Vi.Bi, il laboratorio "Elsa Lagorio Ceramiche" e la manifattura "Lusso"
la fine degli anni Sessanta e il decennio successivo lo vedono dedicarsi alla scultura e all'oreficeria
Mario Mesini muore nel 2001

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