Ceramista attivo negli anni Venti presso gli stabilimenti
"Ginori"
di Mondovì e "Ceramica
Lombarda" di Milano.
Nel 1929 è chiamato a dirigere la manifattura ceramica
monregalese "Vedova
Besio & F." ma a causa della crisi della manifattura
presto decide di tornare a Milano mantenendo per la
"Besio" solo l'incarico di amministratore delegato..