Nel 1926 Roberto Mazza, insieme a Marcello Zanetti e Amedeo Meinardi divengono
titolari della ex manifattura ceramica "A. Farina" di
Faenza e ne mutano la denominazione in "Manifattura Ceramiche
Faentine, Antica Fabbrica A. Farina", dove lavora con
l'incarico di magazziniere.
Roberto Mazza è, nell'immediato secondo dopoguerra, tra i soci
fondatori della "C.A.C.F."
(Cooperativa Artigiani Ceramisti Faentini) di Faenza.