Daniele Lucchesi fonda nel
1938, in società con Virgilio
Carraresi, la manifattura per la
produzione di ceramiche e maioliche artistiche tradizionali e
moderne "Carraresi e Lucchesi" nei locali della fallita società ceramica
"B.M.C.",
già di proprietà dello stesso Virgilio Carraresi e della madre Bianca, della quale rilevano anche alcuni stampi.
All'inizio della seconda guerra mondiale lascia la manifattura
che, dall'immediato dopoguerra, rimane di proprietà esclusiva di
Virgilio Carraresi che torna a produrre sotto la ragione sociale
"Carraresi Ceramiche".