Emilio LANCIA | QUOTAZIONI |
Architetto e designer nato a Milano nel 1890 frequenta i corsi
di architettura al Regio Istituto Tecnico Superiore di Milano.
Amico di Gio Ponti nel 1915
con lui interrompe gli studi e si iscrive alll'Accademia Miltare
di Torino e parte per il fronte.
Al ritorno dalla guerra torna a Milano e si laurea nel 1919.
Nel 1920 partecipa alla I Esposizione Nazionale di Arte Sacra di
Venezia e l'anno successivo presnta due disegni alla I Mostra di
Architettura promossa dalla Famiglia Artistica di Milano.
Nella seconda metà degli anni Venti apre una collaborazione con Giò Ponti e con lui nel 1927
fonda, insieme a Chiesa, Buzzi, Marelli e Venini il gruppo
"Il Labirinto".
Nel 1928 Lancia, insieme a Giò Ponti, firma un accordo con La
Rinasciente per la commercializzazione di una serie di mobili e
complementi d'arredo, tra cui anche alcune ceramiche, che recano
il marchio "Domus Nova".
Per Ponti disegna alcuni servizi da tavola in ceramica prodotti
dallo stabilimento milanese Ginori San
Cristoforo
Nello stesso anno una sua scrivania a ribalta in radica di olmo
è presentata alla Biennale di Arti Decorative di Monza e nel
1930 è alla IV Triennale di Monza
Nel 1933 Lancia interrompe la collaborazine con Ponti, apre uno
studio per proprio conto e si dedica prevalentemente
all'architettura; arredare e disegnare mobili diventa da allora
un impegno solo saltuario.
Interrotta l'attività di architetto negli anni della guerra,
alla fine degli anni Cinquanta si ritira a vita privata.
Muore a Besozzo, nel 1973
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