Vittorio Emanuele Giunti è
proprietario, intorno alla fine dell'800, della fabbrica di
ceramiche "Giunti" a
Bellariva in provincia di Firenze.
Nel 1896 fonda, in società con gli amici Galileo
Chini, Giovanni
Montelatici e Giovanni
Vannuzzi, la manifattura "Arte della Ceramica" il cui marchio è rappresentato da due
mani con le dita intrecciate simbolo di amicizia.
Successivamente fonda la manifattura "Società Ceramica Artistica Fiorentina" con la quale, tra gli altri collabora, tra
il 1902 e il 1903, anche Adolfo
De Carolis.
Grande tecnico della ceramica sperimentatore di cotture ad alta
temperatura ed esperto di lustri metallici, Vittorio Giunti è
anche autore di un libro, edito a Milano nel 1927, "La
maiolica italiana - tecnologia pratica di lavorazione".