Figlio di Salvatore Giovannucci e Marianna Corneli, fratello
di Ignazio e Luigi e
padre del ceramista Attilio, nel 1839, alla morte della mamma,
eredita parte del patrimonio di famiglia con il quale, insieme al
fratello Luigi, lasciata la fornace di famiglia "Lefevre"
nelle mani del fratello Ignazio e del secondo marito della donna,
fonda la "Fornace
Giovannucci" con sede nel quartiere Trastevere di Roma,
in via San Gallicano.
La ditta, che oltre a realizzare una propria produzione di
stoviglie e terrecotte comuni mette a disposizione i propri forni
a numerosi artisti romani, rimane attiva almeno fino agli anni
antecedenti il primo conflitto mondiale.