Rolando Giovannini, direttore dell'Istituto
Statale d'Arte della Ceramica di Faenza dall'ultimo decennio del
Novecento, nasce ad Imola nel 1949.
Compiuti gli studi a Faenza all'Istituto Gaetano Ballardini, nel
1970 si iscrive all'Universitò di Bologna dove si laurea in
Scienze Geologiche e dopo la laurea, ottiene il diploma di
Decorazione all'Accademia di Belle Arti.
Tra il 1979 e il 1980 collabora con Bruno Munari a "Giocare
con l'Arte" al Museo della Ceramica di Faenza, nel 1986 con
lo studio "Sottsass".
Nel 1985 vince il Primo Premio per il design applicato alla
ceramica a Santo Stefano di Camastra e nel 1986 è primo al
Concorso di Valencia, in Spagna.
Nel 1988 è secondo al Premio Internazionale per la Ceramica di
Gualdo Tadino.
Nel 1992 collabora con Alessandro
Guerriero, nel 1995 con Marta Sansone e Marco Zanini.
Nel 1998 partecipa al Festival della Ceramica di Caltagirone.
Docente all'Istituto d'Arte di Ravenna, Forlì e Faenza è autore
di numerose pubblicazioni inerenti la ceramica, il design e la
decorazione, dalla fine degli anni Novanta collabora con Bepi Mazzotti e con il figlio
Tullio (secondo del
nome) a realizzare alcune ceramiche presso la loro manifattura
albisolese "Fabbrica
Casa Museo Giuseppe Mazzotti 1903", una delle quali è
esposta, dal 2002, nel Giardino del Museo della manifattura.