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Nato a Crevalcore, in provincia di Bologna, nel 1916 Quinto
Ghermandi si interessa alla scultura sin da bambino plasmando la
creta.
Dopo il liceo artistico frequentatao a Bologna diviene allievo di
Ercole Drei all'Accademia di
Bologna.
Durante la guerra č fatto prigioniero dagli inglesi e dopo la
prigionia inizia la sua attivitā artistica realizzando alcune
piccole sculture in terracotta .
Nel 1952 č presente alla Biennale di Venezia.
Nel 1953 fonda, in societā con Carlo
Negri e Maria Luisa
Merini, la manifattura ceramica "Mascarella".
Alla fine degli anni '50 inizia a dedicarsi alla scultura in
bronzo a cera persa e presenta i suoi lavori, sempre con grande
successo al Premio Bologna, al Premio Carrara e al Premio
Internazionale del Bronzetto di Padova.
E' di nuovo alla Biennale di Venezia nelle edizioni del 1960 e
del 1966.
Nel 1965 partecipa alla Quadriennale di Roma e negli anni
seguenti partecipa a mostre e concorsi in Giappone, Stati Uniti,
Europa, Brasile, Nuova Zelanda Iran ed Egitto.
Titolare della Cattedra di Scultura all'Accademia di Belle Arti
di Fierenze dal 1981 al 1984 č direttore dell'Accademia di
Bologna
Quinto Ghermandi muore a San Lazzaro di Savena, in provincia di
Bologna, nel 1994
www.treccani.it/enciclopedia/quinto-ghermandi_(Dizionario_Biografico)/