Figlio dei ceramisti gualdesi Otello
Frillici e Olga Pedana e
omonimo dello zio paterno,
Fulberto apprende l'arte della ceramica nella manifattura di
famiglia "Frillici
Otello Ceramiche" dove inizia a collaborare dalla metà
degli anni Cinquanta.
Intorno alla seconda metà del decennio successivo ne eredita la
gestione e ne tramuta la ragione sociale in "Bottega d'Arte
Friilici Fulberto" mantenendola attiva ancora ai giorni
nostri.