Nato a Mensa Matelica (Ra) nel 1908 Luigi Flamigni compie il
suo apprendistato presso la manifattura ceramica "Farina" di Faenza
lavorando successivamente, trasferitosi a Forlė, presso la
"Ca' de Fug"
di Mastro Vio.
Nel 1928 apre una propria manifattura, denominata "Flamigni
Ceramiche", che rimane attiva fino all'inizio della
seconda guerra mondiale, dove realizza una produzione fortemente
influenzata dalla corrente futurista e che marca con la scritta
Flamigni accompagnata dal simbolo grafico di una fiamma.
Negli anni del secondo dopoguerra torna a lavorare nel suo
laboratorio e marca le sue opere con la sola firma.
Rimane attivo fino al 1975 e muore a Forlė nel 2007.