Paolo Ferlini nasce a Cotignola, in provincia di
Ravenna, nel 1856.
Trasferitosi a Faenza si sposa e, inizia a lavorare presso le
"Fabbriche Riunite di
Ceramica" con le qualifiche di stampatore, foggiatore e
pittore.
Intellettuale impegnato nelle lotte sociali dei lavoratori nel
1897 parte per la guerra di Turchia e Grecia e combatte accanto
ad Ugo Bubani nella legione
Cipriani.
Nel 1904 lascia il lavoro presso le "Fabbriche Riunite"
e apre uno studio in proprio, denominato "Ferlini Ceramiche",
presso la sua abitazione in via Croce 35 dove, coadiuvato dalla
figlia Margherita e da
alcuni collaboratori, produce piatti da parata, vasi e oggetti
d'uso decorati da nature morte, ritratti, ingobbi e graffiti
oltre a fischietti, fiori da applicare e piccoli orci.
Paolo Ferlini, uno dei pochi ceramisti completi dell'inizio del
secolo, muore prematuramente nel 1910.