Lo scultore Umberto Diano
è attivo a Roma, come ceramista, a partire dall'inizio degli
anni Venti.
Collabora per alcuni anni con le manifatture "S.I.P.L.A" prima e "S.I.C.L.A." dopo, di
proprietà Carlo Ciacci,
nel ruolo di plasticatore, pittore e decoratore.
Nel 1923 modella per la "S.I.C.L.A." un grande portale,
alto circa quattro metri, che viene collocato all'ingresso delle
sale della Sezione Romana della Prima Biennale di Arti Decorative
di Monza.
Negli anni che seguono il secondo conflitto mondiale è
insegnante presso l'Istituto Statale d'Arte di Chieti.
Durante il suo soggiorno romano partecipa a numerose iniziative
della cerchia dei ceramisti romani guidata da Duilio
Cambellotti.