Il ceramista vietrese Natale D'Arienzo, nato nel 1912, discendente da una famiglia di ceramisti, si forma ancora bambino, lavorando presso alcune faenzere locali.
All'inizio degli anni Trenta è direttore della scuola di ceramica del prof. Renato Rossi a Salerno e qui conosce Guido Gambone che lo invita a lavorare con lui presso la fabbrica "Avallone".
Nel 1943 apre un proprio laboratorio a Marina di Vietri.
Nel 1953 trasferisce le lavorazioni a Molina dove fonda la manifattura ceramica denominata "La Vietrese"
Nel 1966 Natale D'Arienzo, mentre lavorava all'apertura di una nuova e più grande fabbrica, muore improvvisamente e il suo progetto viene portato avanti dalla moglie e dai figli Vittorio, Umberto e Giovannina.