Enzo Cucchi nasce nel 1949
a Morro d'Alba, in provincia di Ancona.
A quindici anni si trasferisce nel capoluogo dove lavora in un
laboratorio di restauro di libri e quadri.
Successivamente si iscrive all'Accademia di Belle Arti di
Macerata per dedicarsi alla pittura e appena diciottenne vince il
suo primo concorso ma il suo maggior interesse è la poesia.
Nel 1976 pubblica per la Nuova Foglio Editrice la raccolta di
scritti "Il veleno è stato trasportato e sollevato" ed
inizia a frequentare l'ambiente artistico romano e dopo un
periodo trascorso nel campo delle ricerche concettuali torna ad
applicarsi alla pittura e fortemente interessato alla manualità
e al recupero delle tecniche artistiche tradizionali si applica
ad opere di pittura, scultura e grafica.
Nel 1980 partecipa con gli artisti della Transavanguardia alla
Biennale di Venezia e negli anni seguenti ha un'intensa attività
espositiva in numerose città d'Europa e d'oltre oceano
presentando le sue opere allo Stedelijk Museum di
Amsterdam, al Guggenheim Musuem di New York, al Centre Pompidou
di Parigi e al Louisiana Museum di Humlebaek.
Nei primi anni Ottanta si avvicina alla
creta applicando nei suoi quadri piccoli inserti ceramici
modellati e dipinti e negli anni seguenti la presenza della
ceramica acquista una sempre maggiore importanza nelle sue opere
fino ad arrivare negli anni Novanta ad una vera e propria
produzione ceramica, che spazia dalla scultura a tutto tondo ai
pannelli murali, commissionata dal suo gallerista svizzero Bruno
Bishofberger e presentata poi al pubblico in una mostra tenuta a
Zurigo nel 2000.
Sono di questi anni collaborazioni con Alessandro Mendini ed Ettore Sottsass per
lideazione di progetti editoriali (I Disuguali, progetto di
Cucchi e Sottsass dell'edizione periodica di tavolette in
ceramica).
Enzo Cucchi ha partecipato alle rassegne darte
contemporanea più significative a livello internazionale tra
cui: Documenta VII e Documenta VIII, Kassel, rispettivamente nel
1982 e nel 1987, a diverse edizioni della Biennale di Venezia e
della Quadriennale dArte di Roma.
Numerose le presntazioni dei suoi lavori nei primi anni del terzo
millennio: espone a Montevergini alla Galleria Civica
DArte Contemporanea di Siracusa nel 2001; al Maxxi - Museo Nazionale delle Arti del
XXI secolo di Roma nel 2003 inoltre realizza
un'opera in mosaico per il Museum of Art di Tel Aviv, un opera monumentale in ceramica per lAla
Manzoniana della Stazione Termini di Roma,
due lavori in ceramica per la Stazione Salvator Rosa, progettata
da Mendini, collocati nella metropolitana di Napoli, un mosaico per laula delle udienze
del nuovo Palazzo di Giustizia di Pescara, ancora un mosaico
collocato alla Rotonda a Mare di Senigallia nel 2006.
Nel 2006 presenta una personale di disegni al Musée d'Art
Moderne de Saint-Etienne Métropole, St. Etienne e ancora una
personale alla galeria Phillips de Pury & Luxembourg di New
York
Nel 2007 tiene una pesonale dal titolo "Sculptures,
GAMeC" alla Galleria d'Arte Moderna e Contemporana, Bergamo e nello stesso anno il Museo Correr di
Venezia gli ha dedicato una mostra monografica inauguratasi in
concomitanza con lapertura della LII Biennale d'Arte di
Venezia.
Molte delle ceramiche di Enzo Cucchi sono state realizzate presso
i laboratori faentini della "Bottega
Gatti" e i laboratori
"Marioni" di
Caldenzano
VIDEO Enzo Cucchi al MIC Enzo Cucchi al MARCA di Catanzaro Enzo Cucchi at Italian Cultural Institute of NYC Enzo Cucchi - NO |
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