Claudio COSTA | QUOTAZIONI |
Artista poliedrico Claudio
Costa nasce a Tirana, in Albania, nel 1942.
Trasferitosi a Genova si dedica alla pittura e agli studi di
antropologia che molto influenzano la sua opera artistica.
Nei suoi lavori polimaterici la terra, sia cotta che cruda è,
insieme agli altri materiali impiegati, vera e propria
protagonista.
Negli anni Settanta, in alcune sue opere, l'artista inserisce
parti in terracotta realizzate da calchi presi sul proprio corpo.
Nel 1975 fonda con Aurelio
Caminati il Museo di Antropologia attiva di Monteghirfo.
Nel 1986 partecipa, con alcune ceramiche
realizzate presso i forni dell'albisolese "Soravia
Ceramiche", al I° Concorso
Nazionale d'Arte Ceramica di Savona.
Sempre nel 1986 partecipa alla Biennale d'Arte di Venezia e nel
1988 fonda, nell'ex ospedale psichiatrico di Genova Quarto,
l'Istituto delle Materie e Forme Inconsapevoli dove apre anche uno studio di pittura, scultura e
ceramica
Negli stessi anni si reca spesso ad Albisola dove cuoce alcuni
suoi lavori nelle fornaci della "Fabbrica Casa Museo
Giuseppe Mazzotti 1903" di Bepi Mazzotti.
Nel 1993 partecipa alla mostra "Le case dell'essere",
tenuta a Castelfranco Veneto e a Roma, con un ciclo di opere
dedicate al tema delle api.
Nel 1994 partecipa alla VI Biennale della Ceramica di Savona con
l'opera "Animale terrestre" realizzata in terracotta,
ferro e legno.
Nel 1995 tiene una personale al Centro Culturale Balestrini di
Albissola Marina.
Claudio Costa muore prematuramente a Genova nel 1995.