Il ceramista torniante faentino Armando
Cornacchia nel 1920 entra, con altri soci, a far parte della
fabbrica ceramica "Trerč".
Dopo il fallimento della "Trerč" Armando Cornacchia
lavora presso la manifattura "Faience" di Paolo Zoli.
Dalla fine degli anni Venti collabora con la faentina "Bottega Zama"
di proprietą di Aldo Zama.