Il pittore Fosco Conti, figlio del pittore su maiolica Ernesto Conti, si forma presso la
manifattura ceramica fiorentina "Richard-Ginori"
negli anni del primo Novecento, allievo del padre.
Nel 1909, allorchè il padre lascia la "Richard-Ginori"
e apre una bottega ceramica a Sesto Fiorentino denominata "Manifattura
Conti", assieme al fratello Contino, inizia a lavorare
per la manifattura di famiglia che eredita, con il fratello, nel
1930, alla morte del padre.