Il pittore Giovanni Giangottini, nato ad Umbertide, in
provincia di Perugia, nel 1912 e fratello di Gisella, moglie di Dante Baldelli, compie la
sua formazione all'Istituto d'Arte di Perugia, perfezionandosi
all'Accademia di Bologna.
All'inizio egli anni Trenta collabora saltuariamente con la
manifattura "Rometti",
per la quale realizza alcune sculturine a tutto tondo di sapore
bozzettistico.
Nel dopoguerra vive e lavora a Bologna dove, nello studio di via
S. Stefano 20, si dedica alla pittura e inoltre posside una
galleria d'arte.
Nel 1952 e nel 1957 partecipa alle Quadriennali Romane e nel 1964
è presente alla Biennale di Venezia.
Nel 1983 alcuni suoi lavori sono presenti all'Informale di
Bologna e negli anni successivi è protagonista di numerose
personali in Italia e all'estero.