La nobil donna marchesa
Maria Giulia Carrega Bertolini Moncada di Paternò fonda,
all'inizio del Novecento, all'interno della sua tenuta di
Collecchio, in provincia di Prato, un laboratorio di ceramiche
artistiche, denominato "Ceramiche del Ferlaro", dove realizza pezzi unici destinati a
familiari ed amici.
Presto, grazie alla creatività della marchesa e alle capacità
imprenditoriali del figlio Azzolino e avvalendosi di abili artigiani della zona il
laboratorio diviene una vera e propria manifattura di ceramiche
artistiche.