Il ceramista sardo Efisio Carboni, nato nel 1888 e discendente di una nota famiglia di ceramisti del campidano, è attivo nella cittadina ceramica di Assemini, in provincia di Cagliari, a partire dal primo decennio del Novecento.
Nei primi anni Venti, quando Federico Melis da Bosa si trasferisce a d Assemini, si rivolge alla piccola manifattura di Efisio Carboni, per la realizzazione di ceramiche eseguite al tornio.
Torniante di grande perizia dal suo laboratorio escono manufatti di sapore antico, dal colore dell'invetriato a galena, realizzati con antiche tecniche ed ispirati alla terracotta tradizionale sarda.
Efiso Carboni muore nel 1973 e la sua attività viene portata avanti, nel laboratorio di famiglia, dal figlio Salvatore