La marchesa di origine
francese, ma di discendente da una nobile famiglia polacca,
Miretta (o Mirella) Cambiaso Tanska, amica dell'architetto Mario Laḅ, allestisce, negli anni Venti, nella sua
residenza nei dintorni di Basaluzzo, presso Novi Ligure, un
piccolo laboratorio di ceramica dove realizza numerose mattonelle
lavorate a stecca e decorate a colori molto vivaci che la
nobildonna espone in alcune mostre delle Promotrici d'Arte ed
esposizioni genovesi.
Nel 1935 alcuni suoi lavori, insieme a quelli di una nutrita
schiera di ceramiste liguri, sono presentati alla mostra
"Sogni di Madre", dedicata alla maternità, tenuta
nella chiesa S. Agostino a Savona.