Il tecnico della ceramica e
fornaciaio Gino Berruti, alla fine del secondo conflitto
mondiale, in società prima con Mario
Anselmo (con ragione sociale
"Anselmo Berruti Ceramiche") e poi con Giuseppe
Barile (ragione sociale "La
Cantina"), è titolare di
una fabbrica per la produzione di ceramiche artistiche in
Albisola Capo.
Specializzatosi nella produzione di vasi porosi in conglomerato
argilloso semplice, realizzati meccanicamente e poi decorati a
mano dalla pittrice Maria Pia Rauso,
intorno al 1950 rimane unico proprietario della ditta che
continua a condurre fino al 1955 anno della cessione dell'azienda
a Benedetto
Gaggero.