Nato a Stresa, in provincia di Verbania, nel
1966 esordisce nel mondo dell'arte nel 1996 in una mostra
collettiva di arte fotografica allestita alla galleria L'Attico
di Roma e l'anno dopo inizia un'intensa attivitā espositiva che
lo vede presentare i suoi lavori alla IX Triennale Internazionale
d'Arte Contemporanea organizzata dalla National Gallery of Modern
Art di New Delhi, presentare due personali alla Galleria Gian
Carla Zanutti di Milano e allo Studio Barbieri diVenezia e
partecipare alle collettive "Arena " al Mel Bookstore
di Roma; alla VII Biennale Internazionale di Fotografia " di
Palazzo Bricherasio a Torino; ad "Aperto '97 " al Trevi
Flash Art Museum di Trevi; al "Misteri della presenza "
allestita nell'ambito del 40° Festival dei Due Mondi di Spoleto;
e alla mostra "Camera ", a cura di G.Romano, presntata
dalla Galleria Art & Public di Ginevra.
La metā degli anni Novanta lo vede cimentarsi nell'arte fittile
quando, invitato dalla "Bottega Gatti" di
Faenza, si cementa nella creazione di alcuni monotipi d'arte.
Nel 1998 č al "Video Forum " di Basilea, a "Blue
" nello Spazio Cineplex di Genova, ad "Illusions"
alla Galleria Newsantandrea di Savona e ad "Habitat "
alla Galleria Moncada di Roma.
Nel 1999 presenta due personali alla Galleria Antonio Colombo
Arte Contemporanea di Milano e Composizione privata alla
Galleria Emilio Mazzoli di Modena; partecipa inoltre alle
collettive "Natura della luce " a Mestre, "Porta
d'oriente " a Bisceglie, "La casa " al Magazzino
d'Arte Moderna di Roma e ad "Empty " alla Galleria
Marabini di Bologna. E' anche presente alla collettiva
"Group Show" allestita alla galleria Nature Morte di
New Delhi.
L'anno 2000 lo vede partecipare a numerose collettive a Roma,
nello spazio dell'ex Mattatoio; a Milano, nello Spazio Bovisa;
alla XV Triennale Internazionale di Arte Sacra" di Celano,
in provincia dell'Acquila; a Futurama al Museo di Arte
Contemporanea di Prato; a "No Confines", all'Elms
Lesters Painting Rooms di Londra; alla Galería Estudio Fuentes
di Madrid; al Markgrafenhaus am Gendarmenmarkt di Berlino,
alla Galerie Nikki Diana Marquardt di Parigi; ai Musei di Porta
Romana a Milano e ancora a "Natura morta" a Cornedo
Vicentino (VI); a "Trends" nello Spazio Salara di
Bologna ed infina a "Natura della luce" alla Galleria
Biagiotti di Firenze.
Ancora denso di presenze nazionali ed internazionali il 2001 con
le collettive di: "Belvedere italiano" allestita presso
il Centro per l'Arte Contemporanea del Castello Ujazdowskie di
Varsavia; alla " IŠ Biennale di Valencia"; ad
"Espresso" allestita negli spazi dell'Ex Manifattura
Tabacchi di Firenze; a "Il dono" presso il Centro Arte
Contemporanea di Siena; ad "A.B.O: le arti della
critica" presentata dal Centro per le Arti Visive "Bice
Piacentini" di S.Benedetto del Tronto;
ad "Odissee dell'arte" allestita nelle sale del Museo
Revoltella di Trieste: a "L'enigma ritrovato" alla
Galleria In Arco di Torino.
Nel 2000 presenta la personale Fuoco pallido alla
Galleria Emilio Mazzoli di Modena e l'anno dopo č a Parigi, alla
Galerie Site Odeon 5, e a Roma, al MACRO.
Nel 2002 espone a Siena e a Berlino e nel 2003 a Parigi e a Roma.
Carlo Benvenuto vive e lavora a Milano