Renato BASSANELLI | QUOTAZIONI |
Nasce nel 1896 a Civita
Castellana (VT) dove frequenta la Regia Scuola Professionale di Ceramica diplomandosi Maestro d'Arte nel 1918.
Nel 1919 si trasferisce a Roma e ottiene in concessione dal
Ministero dell'Educazione alcuni locali in vicolo della Rupe
Tarpea dove allestisce una fornace, la "Keramos
Ceramiche d'Arte" in cui,
con la collaborazione di alcuni lavoranti e il contributo di
artisti suoi amici, tra cui Domenico
Mastroianni, inizia una
produzione di ceramiche artistiche.
Nel 1923 espone, ottenendo una medaglia d'oro, alcune opere alla
Prima Mostra Romana dell'Industria, Agricoltura e Arti Applicate
che si tiene nei giardini di Villa Borghese a Roma.
Nel 1924 è presente all'Esposizione Internazionale di Bruxelles.
Nel 1928 Bassanelli è costretto, a causa delle demolizioni
edilizie volute dal regime, a riconsegnare i locali a sua
disposizione e si trasferisce a Biella dove, nel 1929 fonda la
"S.A.C.B."
(Società Anonima Ceramiche Biellesi) e nello stesso anno
collabora alla fondazione e all'avvio della produzione della
manifattura "C.A.A.R."
di Ronco Biellese
La produzione fino agli anni Trenta è forse la più decorativa e
ricca di una ricerca di accostamenti cromatici particolarmente
fantasiosi e suggestivi.
Nel 1930 presenta alla Triennale di Arti Decorative di Monza,
nella sezione dell'E.N.A.P.I. (Ente Nazionale per l'Artigianato e
Piccole Imprese) alcuni vasi, ispirati alla cultura etrusca e
rinascimentale, realizzati su disegno di Tommaso Buzzi e firmati con il simbolo grafico di una rosa.
Altro marchio usato in questi anni è " S.A.C.A"
facilmente confondibile con altri analoghi utilizzati negli
stessi anni da altre manifatture ceramiche italiane.
Nel 1933 espone alla Triennale di Milano.
Tornato a Roma apre uno studio prima in via Mondovì, poi in via
Fregene e ancora in via Baccarini dedicandosi alla
produzione di pezzi unici di grande qualità stilistica e
tecnica.
Nel 1932 è nominato direttore delle scuole di ceramica di
Frosinone, Pontecorvo Arpino e Ceprano.
Nel 1936 viene nominato esperto del Ministero delle Corporazioni
e dell'Industria
Nel 1937 espone alla VII Mostra Nazionale dell'Artigianato a
Firenze.
Dopo la seconda guerra ricopre per due anni l'incarico di
direttore artistico dell'"Industria Ceramica Umbra" di Città di Castello.
Dal 1949, per due anni, è direttore artistico della manifattura
"Ceramiche Bassanello" di proprietà del marchese Misciattelli.
Nel 1951 apre uno studio a Roma in via Sorano 5, denominato
"Bassanelli Ceramiche", che rimane attivo fino al 1970, dove si
dedica soprattutto alla realizzazione di pezzi unici.
Renato Bassanelli muore a Roma nel 1973.
www.museoascona.ch/esposizioni.php?c=passate&esp_id=20&art_id=18&p=artisti
http://it.myalbum.com/Album-SOBLHW6X-Foto-di-Oggetti-Collezione.html
www.gnamdrive.beniculturali.it/archivignam/00/GNAM/gnamSt003/thumb/Archivi-delle-arti-
applicate-del-XX-secolo/arti-applicate_foto/Ceramica-romana/Bassanelli-Renato/