Zina (Terezina) Aina, poliedrica artista di origini brasiliane
nasce a Belo Horizonte nel 1900.
Ancora adolescente si trasferisce con la famiglia in Italia,
prima a Napoli e dopo a Firenze dove, allieva di Galileo Chini, frequenta
l'Accademia di Belle Arti.
Nel 1920 torna in Brasile, nella sua cittā natale ed esordisce
come pittrice in una personale.
Nel 1922 partecipa all'Esposizione Semana de Arte Moderna di San
Paolo.
Nel 1924 torna a Napoli dove si avvicina all'arte della ceramica
e inizia a cuocere alcune opere nei forni della manifattura Freda.
Negli anni successivi viaggia per motivi di studio tra Napoli,
Milano, Venezia e Firenze.
Nel 1930 presenta alcune sue ceramiche alla Mostra di Arte
Decorativa organizzata dalla Rivista Italiana nel Mondo e nello
stesso anno tiene una personale di ceramica e arti decorative nei
locali dell'Associazione Molisana-Abruzzese.
Nel 1935 partecipa con alcuni dipinti di paesaggi alla VI
Sindacale di Napoli e dal 1937 al 1940 č presente alle Mostre
Nazionali dell'Artigianato di Firenze.
Nel 1941 e nel 1942 partecipa al Concorso Nazionale della
Ceramica di Faenza.
Nel dopoguerra l'artista presenta, nel 1950, le sue ceramiche in
due personali tenute presso la Camera di Commercio di Napoli.
Nel 1955 tiene una nuova personale alla Galleria d'Arte
Vanvitelli di Napoli.
Nel 1957 e nel 1961 partecipa alle edizioni della Mostra del
Presepe nelle sale del Palazzo Reale di Napoli.
Zina Aita muore nel 1968 e nel 1990, al Museo di Arte Decorativa
di Belo Horizonte gli viene dedicata una grande mostra postuma.