Famosa per la sua argenteria la manifattura fiorentina "Finzi", con laboratori anche a Milano, inizia, dalla seconda metà degli anni Quaranta, a realizzare, sotto la direzione del titolare Arrigo Finzi, raffinate porcellane dai decori in oro e argento, con la tecnica del terzo fuoco o dell'incisione dello smalto con punta d'acciaio e acido fluoridrico e decori in metallo prezioso, su supporti prodotti da importanti fabbriche tedesche e portoghesi.