La manifattura ceramica "S.A.M." (Società Anonima
Marina) è attiva nella Repubblica di San Marino a partire dal
1956, fondata dagli imprenditori Aldo Busignani,
Omero Nocentini
e Leonida
Suzzi Valli che, estranei alla ceramica, affidano la
direzione a Luigi
Guarino e assumono alcune maestranze già attive presso la
manifattura sammarinese "Marmaca".
La produzione della manifattura, presso la quale negli anni
collaborano Alcide
Delouvy, Marina
Busignani Reffi, Alfredo di
Pasquale, Giuseppe
Scarlatelli e Giovanni
Verdini, realizzata in terraglia prodotta a stampo, è
costituita da oggettistica pubblicitaria e bottiglie per liquore
oltre che da una buona quantità di pezzi unici d'autore.
Nel 1964, alla chiusura della "Marmaca" la ditta ne
rileva macchinari e stampi.
Tra il 1960 e il 1965 collaborano con la manifattura il pittore Rosolino
Martelli e il ceramista Aldo Borgani.
La manifattura rimane attiva, sempre sotto la direzione di Luigi
Guarino, fino al 1989.